Il jet lag mi è costituzionalmente estraneo, lo so da quando eravamo andati in Brasile a prendere i nostri figli, non ho malesseri o particolari disagi,però… In Italia è quasi l’una del pomeriggio, qui sono le 4.30 del mattino ma il mio corpo non è convinto da oltre un’ora sono sveglia benché non abbia dormito peur ventiquattr’ore di seguito e stia cercando di fargli capire che un po’ di riposo anche fuori orarie non gli farebbe male tanto alle 4.30 del mattino ché altro vuoi fare? Ma niente, non c’è verso, arriverà l’alba anche qui…😴
Chiudi gli occhi, immagina un gregge di pecore a passeggio lungo la baia di San Francisco e inizia a contarle… 😊😙
Il Brasile è più vicino, la differenza oraria più contenuta. Domani arriverà il colpo. Cerca di seguire il consiglio dell’ottima Pindarica o almeno prova a convincere il tuo corpo
Hai ragione pensa che me ne ricordavo di più… Però c’è da dire che si cambia stagione, quando da noi è inverno lì è estate da noi nevicava e a Rio c’erano 40 gradi forse per quello pensavo che anche giorno e notte si scambiassero😄
In maggio ho fatto un giro in America e l’eccitazione che avevo in corpo non mi ha fatto sentire la mancanza di sonno. Anch’io alle cinque del mattino avevo i cosiddetti occhi a palla e ricordo che il mio primo pensiero era di affacciarmi e vedere attraverso i vetri il via vai della sottostante 42 esima strada. Se vuoi leggere la mia esperienza girovaga tra i post che ho scritto. Ti aspetto ciaooo
Cara Daniela vai pure in giro come una zombie. tanto che ti importa? Nessuno ti conosce. Baci. Isabella
Certo a me preoccupa più che altro la salute.
P.s. Mi chiamo Alessandra però… Se mi presento come Daniela sicuramente mi conosceranno ancora meno😁😇
Hai ragione ALESSANDRA. Una svista imperdonabile. Mea culpa. A volte sono molto distratta. Sarà la vecchiaia? Isabella
PS Certo la salute va tutelata ma tu sei giovane, mica come me…
Beh non so tu ma proprio una ragazzina non sono…
Deduco tu non abbia letto il mio post con data 25 settembre…avevo allora ventuno anni
Lo avevo letto a suo tempo ma in effetti nonché avevo collegato comunque hai un paio di anni in meno dell’amore della mia vita (parlo di Robin naturalmentr in questo caso
Vuoi dire che sono allora ancora una giovincella?
Certo 😊
Che bello, che emozione…peccato che gli acciacchi di ”gioventù” si facciano sentire. Un abbraccio
No, niente acciacchi per fortuna, camminerei per ore, i piedi fanno male prima a mio figlio che a me😆😎
Pensa agli Americani che vogliono andare su Marte…in quel caso davvero il jet-lag potrebbe ucciderli…
Già… 😕
Comunque, visto che hai retto bene il viaggio comincia sotto buoni auspici.
Keep calm and the snooze is ruled… out 😀
Cheers!
Sid
😁
Io per riprendermi dai jet lag, quando mi capita, prendo una pastiglia per dormire la prima notte che arrivo a destinazione e quando rientro.
Ma alla fine sono riuscita a dormire le mie sei ore pur con mio figlio che fissava, oggi sto bene, un po’ distratta ma non più del solito direi 😇
Argh non avevo ancora sperimentato l’aspetto più oscuro del correttore intendevo mio figlio che russava! 😬
vedrai un’alba diversa da quella di Genova 😀
Eh sì… Ancora non sono mica riuscita a vederla ma domani non mi sfugge 😉
allora aspetto le immagine dell’alba fuggitiva 😀
Normale, ci vuole qualche giorno e un po’ di melatonina