Ogni promessa è debito, e pur se in ritardo, il resoconto del viaggio a New Orleans piano piano procede. Queste sono alcune foto del primo giorno:
la vista dall’albergo (un po’ storta, ma è il pensiero che conta)
E poi un po’ di Royal Street, appunto, la via principale di N.O.
Anche per dare un’occhiata al posto dove un paio di giorni dopo si sarebbe tenuta la conferenza dell’Associazione Americana dei Traduttori, ossia qui:
Il French Quarter, o Vieux Carré lo lascio per la prossima puntata, che comunque arriva a breve, le foto sono già pronte!
New Orleans mi ha colpito più di altre città americane – anche se pure lei è emblema di una società che non mi piace affatto – tanto che ci ho ambientato un racconto
Si’, credo di capire cosa intendi per quanto riguarda la societa’, anche se alcune cose le ho rivalutate invecchiando. New Orleans ha colpito anche me, e forse a distanza piu’ che nell’immediato. Ha qualcosa di allegro, qualcosa di profondamente triste e inquietante (forse per tutto quell’alcol che gira per le strade senza limiti, e per altro), e’ una citta’ molto densa, sotto ogni aspetto. San Francisco resta l’amore della mia vita, ma ho sempre piu’ voglia di girarmi tutti gli States. Il racconto e’ pubblicato? Vorrei leggerlo
io più ci vado e meno ci voglio andare, in America…
sì, eccolo qui il racconto. se poi lo leggi fammi sapere che te ne pare, anche del mio punto di vista sulla città
https://librimprobabili.com/2017/06/11/le-rane-a-new-orleans/
Lo avevo in effetti gia’ letto (me ne sono resa conto dopo), ma non ricordavo tutto e comunque dopo aver visto i luoghi ha un sapore diverso. Non sono riuscita a finirlo tutto e adesso devo andar via, ma torno. Mi interessa molto.
va bene, ti aspetto!