Della Saggezza del Mare ho già parlato nella scorsa “puntata” e potrà sembrare strano che non lo abbia ancora finito, ma ci sono almeno due ragioni: la prima è che ho dovuto affrontare un piccolo trasloco, non ho più lo studio in casa, ho preso in affitto una stanza come ufficio, sono contenta ma un trasloco, anche piccolo, richiede un tempo considerevole (ed è anche in parte il motivo per cui sono stata meno presente nei vostri blog, a breve tutto dovrebbe tornare a una certa normalità); la seconda ragione è che con Larsson la velocità non funziona bene. È come quello che dice del viaggiare : se è vero che viaggiare consiste nel fare esperienze, e non nel lasciarsi trasportare, il valore del viaggio è inversamente proporzionale alla sua velocità. Mi sa che vale anche per i libri, e visto che i suoi per me hanno un valore molto alto, divento lentissima 😀
Torben e io seguivano dunque il sentiero senza incontrare anima viva, tra i prati e le vacche intente a ruminare. L’uni a cosa a cui bisognava fare attenzione era dove mettevamo i piedi, perché il terreno era disseminato di grossi mucchi di sterco di vacca. All’improvviso Torben si è bloccato a metà di un discorso. ‘Adesso capisco ‘ha esclamato.
‘Cosa?’
‘Perché c’è così tanta merda di vacca nei libri di Beckett!’
Sì era chiesto spesso perché Beckett parlasse in continuazione della consistenza e dell”odore della merda di vacca. Ora aveva la spiegazione. Beckett aveva percorso sentieri come quelli. Aveva respirato la stessa aria che respiravamo noi. Come noi, era rimasto sospeso tra cielo e terra, con una vista incomparabile e un’aria cristallina, ma appestata dall’odore di sterco di vacca fresco.
Torben e io ne abbiamo discusso, e mi sono reso conto che non avremmo mai fatto quella scoperta se non fossimo andati a piedi. Neanche in bicicletta è detto che quelle impressioni avrebbero avuto il tempo di penetrare in noi. (…). Viaggiare, avevamo stabilito io e Torben, significa fare esperienze. Ma per fare esperienze c’è una sola velocità, quella dell’essere umano, non quella del mezzo di trasporto.